A Villa Sant’Angela uno dei momenti più desiderati durante la giornata dalle signore è quello della preghiera. Al mattino ed al pomeriggio, prima di iniziare le attività di animazione quotidiane, le ospiti a mano a mano che arrivano nella sala attività, iniziano a recitare le preghiere assieme a suor Lidia.
È uno spazio molto apprezzato da ciascuna e viene vissuto con grande coinvolgimento e partecipazione. Anche io, molte volte, ho il privilegio di poter unirmi al gruppo per condividere questi momenti di comunione che mi aiutano ad affrontare più serenamente l’intera giornata.
La scienza ha dimostrato che la preghiera influisce sullo stato di salute. Durante la preghiera, il cervello “spegne” gli stimoli sensoriali che normalmente catturano informazioni dall’ambiente esterno, come luce, rumori e odori, permettendo di concentrarsi sulla propria interiorità.
Nei momenti di preghiera spesso è possibile rilevare una riduzione della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna, nonché un progressivo rafforzamento delle difese immunitarie. La preghiera può quindi essere paragonata ad una medicina, un balsamo per il corpo e per lo spirito.
“Dio parla nel silenzio del cuore. Ascoltare è l’inizio della preghiera.”
Madre Teresa di Calcutta
Elisa Tracanzan