Siamo ormai a metà anno del nostro percorso di volontarie del Sevizio Civile Universale intrapreso a gennaio e possiamo dire che questo 2020 non è di certo partito con il piede giusto, gli eventi negativi sono all’ordine del giorno, e le sorprese non mancano, ma la speranza di un futuro migliore è sempre presente e ben accetta.
Da pochi giorni qui in casa di riposo sono cominciate le visite dei famigliari alle ospiti a tutti gli effetti; sono sempre rispettate le norme di sicurezza e prevenzione con mascherine, distanza di almeno un metro e igienizzazione, ma anche loro hanno finalmente la possibilità di trascorrere un po’ di tempo con le persone a loro care, raccontarsi e ritrovarsi dopo un periodo di sconforto e paura durato forse troppo.
Eppure ora le ospiti hanno una luce diversa, sono più serene e tranquille, speranzose e impazienti di incontrare i famigliari tanto attesi, di scoprire le novità che per qualche mese si sono perse… hanno in volto una luce nuova, un raggio di sole, un fuoco di speranza che tutto torni alla normalità.
Valentina Carollo