Casa di riposo Villa sant’Angela, Breganze 06 luglio 2020.
Quest’ anno di servizio civile universale è iniziato in un contesto difficile e sconosciuto per via del Corona Virus ormai conosciuto ovunque.
Questo periodo ha messo a dura prova tutta la società stravolgendo completamente la nostra quotidianità, la nostra vita e anche il nostro percorso di volontari in casa di riposo.
Le nuove disposizioni ci hanno obbligati ad adottare precauzioni e norme per la salvaguardia della nostra salute e soprattutto quella delle ospiti.
Nonostante sia stato difficile abituarsi posso dire che questo periodo mi ha fatto molto riflettere: diamo così per scontato ciò che abbiamo che quando ci viene tolto ci sembra di non poter continuare, ci si sente soffocare, come un uccello in gabbia privato di ogni sua libertà, nonostante abbia le ali per volare chissà dove, non lo può fare.
Penso anche che questa pausa sia stata un motivo per riflettere a fondo e rendersi conto di quanto siamo fortunati anche solo a poter fare un semplice e naturale respiro…a sentire l’aria nei polmoni, o anche solo a toccare una persona a noi cara.
Se riflettessimo di più sulla bellezza di ogni singola cosa, dalle emozioni che proviamo alle persone che ci stanno accanto o anche solo agli oggetti che abbiamo, capiremmo quanto ricchi siamo.
Valentina Carollo